Recenti dati rilasciati dall’ Organizzazione Mondiale di Sanità (Global Status Report on Non-communicable Diseases 2014) sottolineano come il declino delle capacità cognitive legate all’ invecchiamento della popolazione che consegue alle aumentate aspettative di vita, rappresenti un problema sanitario di crescente importanza. E’ atteso infatti che nel 2050 i malati di demenza saranno circa 100 milioni con impliciti crescenti costi sanitari. Poiché le più comuni forme di demenza, quali l’Alzheimer, non si avvalgono, al momento, di trattamenti farmacologici mirati, l’identificazione di componenti dietetici che possano attenuare o rallentare la comparsa clinica della malattia sono di particolare importanza sia sanitaria che economica. Sulla base di ampie evidenze scientifiche, sappiamo che diete ricche o arricchite in alcuni micronutrienti quali gli antiossidanti, rappresentano uno dei principali strumenti in grado di preservare le attività cerebrali dai danni causati dalla senescenza vascolare. Sulla base di queste conoscenze, a cui hanno contribuito anche ricercatori della Janus Pharma, è stato sviluppato Lycoprozen Memo. Si tratta di un l’integratore alimentare unico sul mercato, contenente una combinazione di sostanze neuroprotettive (vitamine, piruvato) e micronutrienti presenti nel pomodoro e nell’acqua di vegetazione delle olive (carotenoidi, polifenoli) dotati di spiccata attività antiossidante.
